COVENT GARDEN: L’ELEGANTE MERCATO DI LONDRA
Covent Garden è senza dubbio una delle zone più famose di Londra. Non tutti però sanno la storia e le curiosità di questo elegante mercato della città. Cominciamo dal nome, il quale deriva da Convent Garden, ossia “orto del convento”. Dal XII secolo i monaci dell’Abbazia di Westminster erano soliti coltivare frutta e verdure in quello che all’epoca era una tranquilla zona verde fuori dal centro abitato della città.
Fu il celeberrimo Enrico VIII che, dopo lo scisma dalla Chiesa di Roma, decise di dissolvere gli ordini monastici e di appropriarsi di tutti i loro possedimenti. Covent Garden passò quindi nelle mani del Re, il quale affidò la gestione delle terre alla famiglia del Conte di Bedford. Fu John Russell che nel XVII chiamò l’architetto inglese più in voga del momento per costruire quella che ancora oggi è conosciuta come Covent Garden Piazza. Inigo Jones era da poco ritornato dal Gran Tour Europeo. Rimasto ammaliato dalle bellezze architettoniche italiane, Jones costruì la piazza sul modello di Piazza Grande a Livorno, con una forte ispirazione Palladiana. La piazza veniva inoltre circondata da abitazioni di lusso per aristocratici. Di fronte alla piazza venne poi costruita la St. Paul Church (da non confondere con la St. Paul Cathedral).
Dal 1656 i mercanti iniziarono a riunirsi nella piazza e nel giro dei decenni successivi, grazie anche all’espansione della città, il mercato di Covent Garden diventò tra i più importanti della città. Vennero inoltre costruite il First Theatre Royal e la Royal Opera House, con la sua facciata in stile corinzio. L’Opera House presenta un interessante open space accessibile a tutti dalla piazza principale, potete visitare alcune sale, l’elegantissimo bar utilizzato negli intervalli, il negozio di souvenir e vedere esposti alcuni costumi storici. L’area di Covent Garden si divideva in due realtà: di giorno il chiassoso mercato popolava la piazza con aromi esotici (non dimenticate che l’Inghilterra aveva un vasto impero che garantiva l’importazione di prodotti da tutto il globo); mentre la sera i teatri regalavano un’atmosfera elegante e aristocratica.
Nel 1830 la costruzione del Central Market consacrò Covent Garden come il mercato più importante della città. L’espansione del mercato fu così incontrollabile che nel 1960 si decise di spostare il mercato a Nine Elms, zona più periferica. Dal 1980 la piazza assunse la forma che possiamo vedere oggi. Sempre in questo anno venne aperto il Museo del Trasporto di Londra. Boutique e ristoranti hanno oggi sostituito i banchi del mercato. Ciononostante si può sempre godere di un’atmosfera informale e vivace, grazie anche ai giornalieri spettacoli di strada in cui artisti assunti dal comune di Londra regalo veri e propri spettacoli capaci di coinvolgere grandi e piccini!
Covent Garden a Natale si trasforma e diventa una bellissima location natalizia, le decorazioni diventano le protagoniste dei portici, sul soffitto una miridade di palline di Natale, nella piazzetta davanti alla chiesa di Saint Paul’s trovate un grande pino di Natale e nella piazzetta opposta la scultura di una renna fatta di luci. Imperdibile!
Ancora oggi Covent Garden Market è un must do a Londra, tra i luoghi prediletti per concedersi un regalo o per trovare il souvenir perfetto! Addentratevi nelle boutique e fatevi coinvolgere da un’atmosfera magica fatta di suoni e colori. Indispensabile è la tappa nella terrazza del pub Punch & Judy, aperto nel 1787 e da annoverare tra i locali storici della città. Impossibile non farsi coinvolgere dal vortice di colori, voci e musiche di una delle piazze più belle della capitale inglese.
Motivi per cui visitare Covent Garden: Il vecchio mercato, gli spettacoli di strada, il Punch & Judy pub, Il Covent Garden Teatro o Royal Opera House e il London Transport Museum
Orari dei negozi a Covent Garden
dal Lunedì al Sabato 10:00 – 20:00
Domenica 11:00 – 18:00
Come raggiungere Covent Garden: Covent Garden Station (Piccadilly Line), Leicester Square Station (Piccadilly e Northen Line), Charing Cross Station (Northen e Bakerloo Line), Holborn Station (Piccadilly e Central Line)
Claudia Nardini